

Non giudicare il mio disegno!
Il tabù della critica interprofessionale: insicurezza, paranoia e rifugio nel corporativismo.
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Per incrementare l'entusiasmo allo sviluppo di una cultura grafica e aspirare alla qualità.
Perché il design non è arte? Per rispondere a questa domanda, niente di meglio che analizzare gli argomenti che vengono spesso utilizzati in senso contrario.
La progettazione visiva è una progettazione per il cervello, il nostro organo più complesso che governa tutte le nostre attività e le nostre azioni. I nostri occhi insieme al cervello fanno un tutto.
La difficile capacità di affrontare la novità di ogni caso e, allo stesso tempo, rispettare i codici di comunicazione affinchè il messaggio sia compreso.
Il dilemma sui criteri di valutazione della qualità: formule o formazione?
Eco-feedback: anche noi graphic designer dobbiamo assumerci un impegno per la sostenibilità del pianeta.
È difficile immaginare un dilettante che svolge un lavoro che richiede qualità professionale. È difficile immaginare un lavoro eccellente consegnato da qualcuno con capacità limita
Una domanda alla quale gli imprenditori creativi non hanno una risposta: il valore della loro proposta.
A seconda di come canalizziamo il nostro ego, questo può essere un vantaggio o uno svantaggio per lo sviluppo del nostro business.
Il distanziamento obbligato dal COVID-19 ha ispirato questo dialogo visuale e inaspettatamente globale.
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